Moringa Oleifera, un superfood da inserire nella lista della spesa
Moringa Oleifera: di cosa si tratta?
Sempre più spesso, quando si parla di salute e alimentazione, ci giunge all’orecchio il termine superfood. Un argomento che ormai sta diventando molto di tendenza, ma… Cos’è un superfood?
Con questo termine si identificano tutti quegli alimenti che si trovano in natura (semi, frutti, fiori, radici, foglie, funghi, etc…) e che contribuiscono a proteggere il benessere psicofisico del nostro organismo grazie alla vasta quantità di sostanze nutrienti in essi contenuti.
Tra i superfood più completi al mondo troviamo una pianta davvero particolare e dalle mille proprietà: la Moringa Oleifera.
Conosciuta anche come Albero del Rafano, la Moringa Oleifera è una pianta appartenente alla famiglia delle Moringaceae con oltre 13 specie diverse diffuse in buona parte nella fascia tropicale ed equatoriale del pianeta.
La specie di cui stiamo parlando è originaria dell’Himalaya e diffusissima in India. Può raggiungere i 10 m di altezza in condizioni ottimali, e cresce molto velocemente anche in terreni poveri e sterili; è interamente commestibile, dai frutti, fino all’arbusto stesso (fonte inesauribile di proteine e vitamine).
Per questo motivo è molto apprezzata e coltivata soprattutto nei Paesi poveri del mondo!
I benefici naturali della Moringa
Al primo posto spiccano le proprietà antinfiammatorie di questa pianta “miracolosa”. Per non parlare delle sue caratteristiche antiossidanti ed antivirali in quanto contiene la quercitina.
Viene utilizzata anche per curare i tipici sintomi influenzali, disturbi gastrointestinali, per abbassare il livello della glicemia nel sangue e curare disturbi respiratori e malattie quali la tubercolosi e la malaria.
Le foglie invece vengono consigliate in gravidanza e per aumentare la produzione di latte materno. Sapete perché?
Perché sono ricche di vitamine e sali minerali e sono la parte più interessante della pianta dal punto di vista nutritivo.
Contengono più proteine delle uova e del latte vaccino, grandi quantità di vitamine del gruppo A e C, ferro, calcio, potassio, oltre agli aminoacidi essenziali e una buona quantità di sostanze antiossidanti.
Inoltre, grazie all’incredibile quantitativo di vitamine, calcio, potassio e sali minerali, questa pianta aiuta a compensare gli scompensi ormonali, migliorando l’equilibrio psicofisico.
Olio e semi di Moringa tra salute e benessere
Ricca in Omega 3-6-9 la moringa oleifera è utile per attivare o rinforzare il sistema immunitario, mantenere a livelli ottimali la pressione sanguigna, il glucosio nel sangue e i livelli ormonali.
I semi della Moringa vengono utilizzati anche per combattere l’asma: uno studio condotto in India ha valutato l’efficacia dei semi di Moringa oleifera nel trattamento di questa malattia infiammatoria che colpisce le vie respiratorie.
L’olio estratto dai semi viene considerato un ottimo antibiotico e anti infiammatorio, usato come unguento per trattare dolori articolari, artriti e reumatismi.
Inoltre viene spesso aggiunto come ingrediente in creme per il viso e il corpo. Grazie alle incredibili doti antiossidanti aiuta a combattere forme acute di acne, l’invecchiamento delle cellule, rendendo di conseguenza la pelle più tonica.
L’olio viene usato anche per combattere psoriasi sia della pelle sia del cuoio capelluto, unito in questo caso a una integrazione per via orale con polvere di foglie essiccate mirata alla depurazione dell’organismo.
Il fiore di Moringa, alleata di sportivi e non solo
Grazie alla tripletta vitamina A, C e ferro, l’assunzione della Moringa Oleifera aiuta ad alzare i livelli di emoglobina nel sangue, tonificando l’organismo e migliorando le prestazioni fisiche di sportivi e non solo.
Insomma, risulta un ottimo energizzante che può essere integrato nei momenti di particolare stanchezza e in tutte quelle situazioni di spossatezza.
Le proprietà digestive dei fiori di Moringa aiutano a migliorare la regolarità dell’apparato digerente, facilitando di conseguenza la perdita di peso.
La Moringa in cucina
Anche in cucina la Moringa trova il suo spazio.
Le foglie possono essere mangiate crude come insalata, cotte come gli spinaci o infuse in acqua calda per la preparazione di ottime tisane.
Come le foglie anche i fiori possono essere un ingrediente arricchente per le vostre insalate. I frutti bolliti invece sono utilizzati nella tradizione indiana per la preparazione di zuppe da accompagnare a riso o noodles.
Come si è detto, della Moringa non si butta via niente: i semi sono ottimi tostati, oppure “spremuti” ottenere l’olio, già citato, da usare come condimento a crudo.
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